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Alleati Sotterranei: Il Potere delle Micorrize nella Coltivazione della Cannabis

micorizze nel terreno
Le micorrize, una simbiosi tra funghi e radici delle piante, sono un componente fondamentale degli ecosistemi naturali e giocano un ruolo cruciale nella coltivazione della cannabis. Questa partnership millenaria tra funghi e piante migliora l’assorbimento di acqua e nutrienti, incrementa la resistenza alle malattie e ottimizza la salute e la produttività delle piante di cannabis. L’articolo esplora il funzionamento delle micorrize, i loro benefici nella coltivazione della cannabis e come i coltivatori possono sfruttare questo rapporto simbiotico.

Cosa Sono le Micorrize?

Le micorrize derivano dalle parole greche “mykos”, che significa fungo, e “rhiza”, che significa radice. Insieme, formano una relazione simbiotica in cui i funghi colonizzano le radici delle piante ospiti in cambio di carboidrati (zuccheri) che la pianta produce attraverso la fotosintesi. Questa relazione mutualistica è vitale per la sopravvivenza e il successo di molte specie vegetali, inclusa la cannabis.

Tipi di Micorrize

Esistono due tipi principali di micorrize importanti per la coltivazione della cannabis:

  1. Micorrize Arbuscolari (AMF): Queste formano una relazione con le radici di circa il 90% delle famiglie di piante terrestri, inclusa la cannabis. Penetrano nelle cellule radicai formando strutture ad albero, chiamate arbuscoli, che facilitano lo scambio di nutrienti.
  2. Micorrize Ectomicorriziche: Queste circondano le radici senza penetrarle, formando una rete esterna. Sono meno comuni nella coltivazione della cannabis rispetto alle AMF.

Benefici delle Micorrize nella Coltivazione della Cannabis

  • Miglior Assorbimento di Nutrienti: Le micorrize aumentano significativamente la superficie di assorbimento delle radici, permettendo alla pianta di accedere a più acqua e nutrienti essenziali, come fosforo, azoto e potassio.
  • Resistenza alle Malattie: Le piante micorrizate sono generalmente più resistenti a malattie radicai e patogeni del suolo, grazie alla barriera fisica fornita dai funghi e alle sostanze antimicrobiche che producono.
  • Tolleranza agli Stress Ambientali: Le micorrize possono aiutare le piante di cannabis a tollerare meglio stress abiotici, come siccità, salinità del suolo e metalli pesanti.
  • Miglioramento della Struttura del Suolo: I funghi micorrizici producono glomalina, una proteina che contribuisce alla formazione di aggregati del suolo, migliorando la sua struttura e aerazione.

Promuovere la Formazione delle Micorrize

Per favorire la formazione di micorrize nella coltivazione della cannabis, i coltivatori possono:

  • Utilizzare Inoculi Micorrizici: Applicare inoculi contenenti spore di funghi micorrizici al momento della semina o del trapianto per promuovere la colonizzazione radicale.
  • Evitare Eccessi di Fertilizzanti: Livelli elevati di fertilizzanti, soprattutto fosforo, possono ridurre la formazione di micorrize. Usare fertilizzanti in modo equilibrato e considerare l’uso di compost e materie organiche.
  • Mantenere un Suolo Sano: Un suolo ricco di materia organica e con una buona struttura supporta la diversità microbica e favorisce la formazione di micorrize.

Conclusione

Le micorrize rappresentano una risorsa incredibile nella coltivazione della cannabis, offrendo una gamma di benefici che vanno dal miglioramento dell’assorbimento di nutrienti alla protezione contro stress e malattie. Integrando pratiche che promuovono la salute del suolo e la formazione di micorrize, i coltivatori possono ottimizzare la salute delle loro piante e massimizzare la resa delle loro coltivazioni.

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